Storia

“La Repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. La legge ne promuove e favorisce l’incremento con i mezzi più idoneie ne assicura, con gli opportuni controlli, il carattere e le finalità.”

Articolo 45 della Costituzione italiana

Ecco le principali tappe dello sviluppo del movimento cooperativo in Italia* :

  • 1854 nascita del movimento cooperativo in Italia: a Torino l’Associazione generale degli operai della città aprì la prima cooperativa di consumo
  • 1856 alcuni vetrai di Altare (Savona) fondarono la prima cooperativa di produzione lavoro “Artistica Vetraia”
  • 1864 nasce la prima Banca Popolare a Lodi 
  • 1883 nasce la prima Cassa rurale a Loreggia, in provincia di Padova e l’anno dopo a Ravenna Nullo Baldini fonda la prima cooperativa agricola
  • 1891 pubblicata l’enciclica di Leone XIII Rerum Novarum, che individua nella cooperativa una organizzazione adatta a perseguire finalità socio-economiche in linea con la dottrina sociale della Chiesa. Da qui si fa spazio la cooperazione di ispirazione cattolica, in particolare nel campo del credito, delle latterie, delle cantine sociali, delle affittanze collettive e del consumo
  • 1900-1915 la cooperazione fiorisce insieme all’economia italiana
  • Fine anni ’70 nascono le prime cooperative sociali 
  • 1991 riconoscimento formale delle cooperative sociali attraverso la Legge 381, che va di pari passo alla crescente necessità dell’Amministrazione Pubblica di razionalizzare la spesa pubblica socio-assistenziale appaltando servizi al privato sociale.

Oggi, le cooperative di produzione lavoro e sociali sono attività in tanti diversi settori e, sebbene la maggior di esse siano create dal nulla, come nuove società, centinaia in Europa e in Italia sono l'esito di trasformazioni di imprese, rilevate o ristabilite sotto forma cooperativa dai lavoratori stessi. 

 

* Fonti: Centro studi AICCON – Associazione Italiana per la Promozione della Cultura della Cooperazione e del Non Profit