Sistema di rappresentanza 

In Italia esistono 4 principali organizzazioni di rappresentanza delle imprese cooperative: 

  • la Confederazione delle Cooperative Italiane (Confcooperative)
  • la Lega Nazionale delle Cooperative e Mutue (Legacoop)
  • l’Associazione Generale Cooperative Italiane (AGCI)
  • l’Unione Nazionale Cooperative Italiane (UNCI)

dal 2011 le prime tre centrali Confcooperative, Legacoop e AGCI hanno create il coordinamento nazionale Alleanza delle Cooperative Italiane (ACI). 



Confcooperative

Confcooperative è la principale organizzazione di rappresentanza, assistenza, tutela e vigilanza del movimento cooperativo italiano e delle imprese sociali. Costituita nel 1919 ispira la sua azione alla dottrina sociale della Chiesa. 

Confcooperative è articolata in strutture territoriali (22 Unioni Regionali,  37 Unioni Provinciali e 11 Unioni Interprovinciali) e 9 Federazioni settoriali che rappresentano le cooperative di diversi settori.

Le federazioni di interesse per le cooperative di produzione lavoro e sociali sono:

  • Federlavoro e Servizi, che raggruppa le cooperative operanti nel settore di produzione e lavoro, artigiano e dei servizi.
  • Federsolidarietà, che rappresenta le cooperative sociali e le imprese sociali aderenti a Confcooperative. Le cooperative aderenti operano in tutti i settori socio-sanitari ed educativi (cooperative di tipo A) ed in molte aree imprenditoriali, attivando percorsi di inserimento lavorativo (cooperative di tipo B).

A livello internazionale Confcooperative è associata all’Alleanza Cooperativa Internazionale, a Cooperatives Europe e ai diversi organismi settoriali e di rappresentanza verso la Commissione Europea. 

Per quanto riguarda le differenti tipologie di imprese, a livello europeo, le cooperative di produzione lavoro e le cooperative sociali sono rappresentate da CECOP, mentre le cooperative di tutti i settori da COOPERATIVES EUROPE.